La Mujalonga sul Mar, gara competitiva di 10 km organizzata dall’A.S.D. Trieste Atletica, in programma il prossimo 24 aprile, a Muggia, avrà due testimonial d’eccezione: Alessandro Lambruschini e Laura Fogli.
Lambruschini nei 3000 siepi è stato campione europeo e vice (oro a Helsinki nel 1994, argento a Budapest nel 1998), medaglia di bronzo Olimpico nel 1996 ad Atlanta, e bronzo Mondiale nel 1993 a Stoccarda. Dopo il ritiro è passato a gare più lunghe: maratona, corse a tappe nel deserto, e gare di duathlon e di triathlon. Oggi è responsabile Fiamme Oro per la sezione di triathlon, si allena regolarmente, anche se ammette di non riuscire a programmare gare a causa dei tanti impegni professionali e di qualche infortunio. Non è mai stato a Muggia, ma un’idea del luogo e della gara se l’è fatta.
Come si affronta una 10 km? «È una distanza intermedia, né corta (per intenderci i classici 5 km), né lunga (i 21 km o i 42 km), e possiamo permetterci di partire abbastanza forte. Però occorre conoscersi bene, essere consapevoli dei propri limiti e degli allenamenti che abbiamo nelle gambe per potere affrontare al meglio la prova».
Muggia e il suo mare aiuteranno gli atleti? «Senz’altro, scorgere un bel panorama aiuterà a non pensare alla fatica. Ho un ricordo legato al paesaggio, o meglio a una gara nel deserto; ero solo e dovevo affrontare ancora tredici chilometri. Beh, non ci crederai ma circondato da tanta poesia ne avrei corsi altri ottanta di chilometri. Il luogo è tutto, Muggia è fortunata».
Anche per Laura Fogli, dalla carriera infinita con due argenti Europei (Atene 1982 e Stoccarda 1986), il 6° posto ai Giochi Olimpici di Seul 1988, oltre a numerose vittorie in prestigiose maratone internazionali, e oggi allenatrice, personal trainer e commentatrice RAI, sarà alla sua prima Mujalonga. «Non sono mai stata a Muggia, e sono molto curiosa… Il paese è sul mare, a un passo dalla Slovenia. Ho studiato il percorso, sarà una gara spettacolare e veloce perché ha un’andata e ritorno lungo il litorale, con una vista incredibile sul mare. Sarò ai nastri di partenza per incoraggiare i runners, ma chissà che non decida di correrla».
Laura si allena quasi ogni giorno, insieme al marito Giuseppe nella sua Comacchio, tra le valli, gli aironi e i fenicotteri rosa, ma ama il mare. E la gara di Muggia potrebbe essere l’occasione giusta per correre lasciandosi cullare dalla brezza marina, e dal fragore delle onde.
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