TRIESTE. Una data da non perdere, un appuntamento prestigioso in arrivo al Politeama Rossetti. Lunedì 26 maggio approda infatti la tappa regionale del Dire Straits legends, progetto di Phil Palmer, chitarrista dello storico gruppo britannico e tra i più noti session man internazionali, che ha riunito i grandi musicisti della storica band protagonista della storia del pop rock. Accanto a lui sul palco, saliranno il bassista John Illsley, co fondatore assieme a Mark Knopfler dei Dire Straits nel 1977 e Mel Collings (sassofono) e Danny Cummings (percussioni). I Dire Straits – non occorrerebbe neanche scriverlo – sono stati una delle band più influenti del secolo scorso, capaci di vendere oltre 120 milioni di dischi in carriera e di pubblicare, raccolte escluse, nove album di cui tre dal vivo.
Spettacolo che arriva da oltre oceano, rappresenta non solo un atto di fedeltà, un modo – come sottolinea lo stesso Palmer – per tramandare un’eredità, ma anche un modo nuovo di riproporre la musica del passato e farla riviviere sotto la direzione artistica dello stesso Phil Palmer. Riecheggeranno cosí le atmosfere e il sound degli intramontabili successi della band quali “Sultans of Swing”, “Tunnel of Love”, “Money for Nothing”, “Romeo and Juliet”, “Walk of Life” e tanti altri capolavori universalmente riconosciuti e divenuti autentici inni di vita per diverse generazioni.
Palmer & co. Saranno accompagnati da Steve Ferrone (già batterista di Eric Clapton, e dei Duran Duran), Marco Caviglia, voce e chitarra, che ha contattato gli storici componenti per farli tornare a suonare insieme dopo 15 anni di silenzio, e Primiano Di Biase alle tastiere.
m.f.
