La Società dei Concerti Trieste propone per il suo 89° calendario 13 concerti, tra cui un’anteprima mondiale e artisti di grande fama. La nuova stagione – la prima firmata integralmente da Derek Han, acclamato pianista cino-americano di fama internazionale – sarà corollato da eventi speciali e rassegne musicali tra cui il concerto di apertura del Festival Wunderkammer, realizzato in collaborazione con il Festival Risonanze, che il 12 ottobre partirà al Teatro Verdi con un’anteprima nazionale: il Contrarco Baroque Ensemble e la soprano Giulia Bolcato in un programma dedicato a Händel dal suggestivo titolo “Vocal Fireworks”, Dopo l’anteprima la stagione si aprirà ufficialmente con il leggendario violoncellista brasiliano Antonio Meneses, da decenni ospite abituale dei più prestigiosi festival e del mondo che torna a novembre a Trieste dopo dieci anni di assenza sul palcoscenico della Società dei Concerti. Seguiranno il Quartetto Stradivari, quattro musicisti di livello internazionale, considerato uno degli ensemble più interessanti del momento e in arrivo a Trieste dopo una tournée in Giappone e la New York Jazz Orchestra con il compositore, polistrumentista ed artista eclettico, Alexander Berne. Prosegue il viaggio nell’integrale beethoveniana delle Sonate per pianoforte con il maestro Filippo Gamba nel 250° anniversario della nascita del grande genio di Bonn. Atteso anche l’appuntamento con Massimo Belli, lo storico direttore della Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni” che festeggia il 55° anno dalla fondazione assieme il violinista Massimo Quarta, al premio Paganini, con sfilata di capolavori della scuola violinistica italiana. Tra gli ospiti italiani Mario Brunello e l’Orchestra barocca l’Accademia dell’Annunciata, la “leggenda” della viola Bruno Giuranna, membro dello storico Trio Italiano d’Archi e tra i fondatori del complesso cameristico I Musici.Per la festa della donna la Società dei Concerti ha pensato a un appuntamento speciale: da Taiwan la violista Hsin-Yun Huang insieme all’Ashkenazy Ballet (in anteprima mondiale l’8 marzo 2021).Ispirate dalla lunga amicizia della famiglia Ashkenazy con la superstar del balletto Mikhail Baryshnikov, otto ballerine dell’accademia si esibiranno sul palco con brani scelti da Hsin-Yun Huang.
In calendario anche l’Ensemble di fiati diretti da Claudio Mansutti per il progetto del Cantiere dell’Arte e il pianista austro-rumeno Aaron Pilsan, nominato dalla rivista tedesca Fono Forum “miglior giovane pianista dell’anno” e già ospite della Società dei Concerto. Ritorna anche una delle più grandi violiniste dei nostri tempi, Viktoria Mullova con un accompagnatore d’eccezione: il figlio Misha Mullov-Abbado, virtuoso contrabbassista jazz, arrangiatore e compositore. Per la prima volta a Trieste invece la soprano statunitense Catherine Wethington, lodata dall’Herald Tribune e vincitrice nel 2019 del Concorso Lirico Internazionale Gigli-Franci di Roma, insieme a Massimo Mercelli, il flautista che al mondo vanta le più importanti collaborazioni con i maggiori compositori el’artista albanese Klevis Gjergji, al pianoforte (3 maggio 2021).
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