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Casa 2.0 – Come arredare l’appartamento per studenti

today19 Ottobre 2016

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Allestire un appartamento ad alloggio per studenti può essere un’idea redditizia soprattutto per chi possiede appartamenti nei pressi delle sedi Universitarie, per uno studente invece che deve studiare fuori sede arredare il proprio appartamento con stile può essere di grande aiuto per sentirsi a proprio agio nel nuovo ambiente. Con i designer Claudio Papa e Sylva Gortana vediamo quali sono le idee più funzionali e originali per chi ha deciso di intraprendere questa strada. Casa 2.0, la rubrica di design e arredamento di Radio Punto Zero, è in collaborazione con Vista Casa, la rivista di design del Friuli Venezia Giulia.

Lo studente fuori sede, deve affrontare non poche difficoltà: una nuova città, un nuovo percorso di studi, nuovi amici e una nuova casa! Squattrinato, disorganizzato, inesperto?
La prima casa da soli. Anche se piccolissimo, vuoto e sgangherato, l’appartamento che andiamo ad occupare dopo aver lasciato quello dei nostri genitori è un po’ come il primo amore: non si scorda mai.  Renderlo bello e accogliente, soprattutto se come tutti gli studenti del mondo siamo inesperti e senza grandi mezzi, può non essere facilissimo.  Mura mai viste prima, spesso già arredate diventano improvvisamente la propria stanza, un posto che dovrà accogliere quotidianamente la stanchezza, i momenti di stress e sconforto, ma anche quelli di relax con gli amici per tutta la durata dell’ anno accademico.
La prima cosa da fare quindi è trasformare quelle mura estranee in un ambiente confortevole e familiare, un ambiente che ci faccia sentire a casa propria. Ma come arredare camera studenti? Come rendere la vostra casa studenti più accogliente? Eccovi dei consigli ed idee da seguire per rendere la vostra stanza e casa giusta per i vostri gusti.
La prima cosa da fare per arredare camera studenti è accertarsi dello stato delle pareti, molto spesso sono usurate quindi bisogna armarsi di stucco per stuccare i fori, e poi tinteggiare le pareti. I più pigri potrebbero nascondere le crepe semplicemente con poster, mobili , foto. Se le pareti fossero in buono stato allora non conviene cambiare tinta, tuttavia si possono personalizzare le pareti con gli stickers che sono reperibili in qualsiasi negozio di bricolage, o con poster, foto, puzzle.
Una cosa su cui è sicuramente possibile intervenire per arredare camera studenti è la disposizione dei mobili. Dato che generalmente le stanze non sono molto ampie, per recuperare spazio disporre i mobili lungo le pareti in modo che rimanga centralmente maggiore spazio. Per creare l’atmosfera bisogna lavorare bene su luci e colori, ciò significa che in primis è importante scegliere un colore che da un lato ci faccia sentire a nostro agio, ma dall’altro valorizzi l’ambiente, quindi è meglio preferire colori non troppo scuri che rendano la stanza più cupa e piccola. Eseguita questa scelta , sfruttando anche le diverse sfumature, sarà divertente abbinare tende, copriletto, cuscini ,ed anche le lampade; si perché le lampade non solo sono necessarie per ricreare la giusta atmosfera, ma sono dei veri e propri complementi d’arredo quindi possono essere utilizzate per richiamare i colori della stanza, generando armonia.
Fatto questo bisogna solo aguzzare l’ingegno e aggiungere qualche mobile e accessorio qua e là: potrebbe servire per esempio una poltroncina per ricevere un amico, ma perché no si potrebbe anche realizzare un angolo soffice di cuscini o pouf per rendere tutto più originale.
A proposito di amici, perché non realizzare un piccolo angolo bar, anche con un semplice comodino, dove mettere qualche cioccolatino e dolciume da offrire a chi ci viene a trovare?
Uno scacciapensieri sulla porta può servire non solo a decorare la porta stessa, ma a proteggerci dai brutti pensieri. Per chi ama i libri e piace esporli, dato che difficilmente c’è spazio per una libreria, potrebbe sopperire con delle mensole. Infine uno specchio, magari dal design moderno, per specchiarsi ed abbellire la camera.

Potreste inoltre reinventarvi l’ambiente i cui vivete e arredare camera studenti con più fantasia, ecco alcuni stili per arredare camera studenti.

Stile etnico:
per le pareti bisogna scegliere colori caldi (rosso, giallo,arancio,ocra, pesco). La stanza va arredata con un letto di legno o di bambù decorato con cuscini colorati. Anche i mobili devono essere di legno scuro, intarsiati per evocare Paesi lontani, quindi soprammobili, maschere, vasi che ricordino le atmosfere africane e indiane. Come sempre l’ambiente va arricchito con tende e cuscini colorati e riscaldato con candele,lampade e incensi.
Stile zen:
lo stile zen come quello giapponese è uno stile che richiama all’armonia, all’ordine e all’equilibrio psichico, per questo richiede un arredamento minimale, con materiali semplici come bambù, giunco, legno, carta, paglia di riso pressata.
Il letto infatti va scelto basso e con la testata imbottita di tessuto, l’armadio invece deve essere in legno e con ante scorrevoli.
I tessuti per tende, lenzuola e cuscini, sono cotone o seta, con colori come rosso, arancione, pesco, marrone per richiamare le pareti; queste infatti dovranno presentare tonalità calde o neutre.
Come sempre non bisogna dimenticare di arredare la stanza con vasi e oggetti che richiamano l’oriente, senza tralasciare l’importanza di luce e profumi, per questo sono essenziali le lampade preferibilmente costituite sempre da materiali poveri come supporto in bambù, in ferro , e involucro di carta di riso, e candele profumate ed incensi.
Stile romantico:
lo stile romantico si identifica con lo stile provenzale, caratterizzato da mobili dall’aspetto antico e rovinato ottenuti con la tecnica del “decapaggio”.
L’effetto si ottiene stendendo due colori diversi sul mobile che si vuole modificare, quindi prima si passa la prima tonalità, poi si passa il secondo colore che viene immediatamente rimosso per evidenziare il contrasto di colore.
I colori indicati sia per i mobili che per le pareti sono tenui quindi lilla, avorio, giallo chiaro, rosa, verde,azzurrino. Per quanto riguarda i mobili invece per ricreare la giusta atmosfera bisogna scegliere letti ampi, armadi, comodini, comò antichi magari con i piedi lavorati. La stanza va completata con qualche porcellana, dei fiori, e qualche stampa retrò.
Stile New-York :
Per realizzare lo stile di New York bisogna ricreare l’atmosfera degli appartamenti della Grande Mela con stickers per pareti che riproducono i classici mattoni rossi di terracotta.
Le pareti vanno poi arricchite con poster e foto che richiamano le caratteristiche della City. Il letto va arredato con lenzuola beige, e cuscini di diverse dimensioni di colore rosso,nero ,argento.

Parlando di arredamento giovane ma con stile ecco il nostro primo consiglio della redazione:
Qualsiasi sia la vostra necessità o lo stile dell’arredamento che cercate, l’idea giusta per rinnovare casa è da Zinelli e Perizzi, a Trieste tre spazi per tutte le tendenze. Spazio Cavana, la qualità dei divani Cassina, dei letti Flou, delle cucine ArcLinea, del design De Padova, Vitra, Porro…Idee e progetti per la casa e l’oggettistica più esclusiva a due passi da Piazza Unità. Spazio Piccolo, dove arredamenti e oggetti di alto design si specchiano sul mare di Porto Piccolo a Sistiana e Spazio Caboto, per una casa giovane con costi accessibili senza rinunciare al gusto per le cose belle.
E’ risaputo che i fuorisede nel corso dei loro studi generalmente cambiano abitazione più volte. Come fare ad ambientarsi rapidamente?

1.Spontaneità, spontaneità, spontaneità
Sono pochi i periodi che permettono di sperimentare uno spazio abitativo libero e sui generis come quello della vita da studente.
Durante gli anni universitari è meglio sfruttare il momento e permetterci il gusto un po’ folle di sperimentare forme di arredo provvisorie e di grande inventiva, scoprendo che vivere con meno, e con oggetti improvvisati, è un’attitudine che ha senz’altro il suo fascino.

2. Favorisci il mix&match
I mobili recuperati sono parte integrante della vita domestica di uno studente. Non importa quale sia la loro provenienza, che arrivino da un garage sale (svendita privata),da un mercatino, da un prestito o, perché no, anche da un recupero al cassonetto. L’importante è saperli integrare con oggetti variegati, eclettici, favorendo l’up cycling attraverso gli accostamenti.

3. Pensa in verticale
Tutte le case degli studenti, soprattutto se si vive da soli dentro a un monolocale, devono fare i conti con la carenza di metri quadri. Come sfruttare al meglio uno spazio angusto? Sviluppandosi in altezza, magari con un bel soppalco in grado di garantirci la divisione tra zona giorno e zona notte in un’unica stanza.

4. Anche a vista va bene
Comprare un armadio, o anche solo farselo trasportare a casa? A che pro? Guardate quanto può essere aggraziato e pratico uno stand, a patto di non appesantirlo troppo (in fondo se ne può sempre comprare un altro, da usare come gemello del primo che abbiamo) e di far “respirare” gli abiti di tanto in tanto per mandare via i cattivi odori dell’ambiente.

5. Il regno dell’informale
Materasso a terra, magari appoggiato solo su qualche bancale. Gruccia al muro per appendere l’accapatoio. Lampada ugualmente a terra e appunti messi con scotch e puntine sul muro. Ed ecco che, con un niente, la camera si anima e prende vita.

6. Vintage è bello
Gli ultimi dieci anni hanno celebrato come mai in precedenza il fascino del vintage. Approfittiamone, allora: una sedia che fino a poco tempo fa avremmo snobbato con una scrollata di spalle diventa oggi un pezzo interessante e prezioso. Soprattutto se a farci innamorare è una gamba a quattro razze e il color turchese della seduta.

7.Fai da te
Vecchie finestre recuperate vengono accostate per il solo gusto di riempire una parete. Sotto, una panca di fortuna viene resa più confortevole da un panno piegato, mentre chitarra e vestiti sono appesi su supporti fai da te. L’importante è sapersi organizzare, coniugando funzionalità e spirito creativo.

Il consiglio della redazione:
Per un tocco di personalità e colore usate e osate con le tende…rivolgetevi a dei professionisti del settore come “Quelli delle tende” di via Flavia 45/b a Trieste. Una ditta artigianale che da oltre vent’anni si occupa di confezionamento e installazione di:tende da sole, tende tecniche, tende da interno.
L’esperienza maturata nel settore ha consentito all’azienda di selezionare i marchi e fornitori migliori sul mercato, che garantiscono conseguentemente l’impiego di materiali di qualità superiore per i prodotti forniti e per gli elementi utilizzatti in fase di installazione e riparazione. Ma trovate anche: tappeti, pannelli divisori, controsoffittature a pannelli e zanzariere. Il personale addetto è costituito da professionisti qualificati che operano nel settore da anni, e che garantiscono pertanto installazioni accurate svolte con serietà e puntualità. Scoprili su 4tquellidelletende.it

Se invece siete appassionati di design, avete mai pensato che questa passione può trasformarsi in una professione? ISIA Design, la scuola di Design Thinking di Pordenone, offre numerose opportunità professionali nel settore grazie al percorso triesnnale in “Disegno Industriale”, scopri cosa organizzia ISIA Pordenone su www.pordenonedesignweek.it

8. Anche molto mini va bene
Chi l’ha detto che una stanza debba avere sempre dimensioni canoniche? In questo caso, si può anche vivere un po’ al limite. Basta un metro, o poco meno, per infilare per lungo un letto e affiancarci una scrivania per le giornate sui libri.

9. La parete lavagna
Appuntarsi orari delle lezioni, la lista della spesa, oppure lasciare spazio ad una inaspettata dichiarazione d’amore. Quale miglior soluzione di una parete pitturata con la vernice lavagna? La cucina, luogo di passaggio di una casa in coabitazione, è senz’altro il luogo più indicato dove ambientare la propria bacheca dei messaggi.

10.Galleria personale
Niente budget per acquistare begli oggetti e soprammobili? Una stanza può essere riempita anche da fotografie che immortalano alcuni tra gli anni più belli della nostra vita e che si mettono in mostra con la leggerezza di un filo di panni stesi.

Il consiglio delle redazione…
Sostituire i vecchi infissi o cambiare le porte è un passo che richiede una scelta di qualità, che vi permetta di vivere meglio con un alto risparmio energetico.  L’azienda storica che dal 1972 vi offre la fornitura e l’installazione diretta senza intermediari di serrementi in legno e legno alluminio e porte interne in legno è Radici Serramenti, a cui potete rivolgervi per un preventivo o un sopralluogo gratuito. Radici è a Premariacco, a Collalto di Tarcento e Spilimbergo. Visita il sito radiciserramenti.com.
Si tratta della soluzione più economica per gli studenti fuori sede ma per ottenere un posto letto occorre fare un bando di concorso
In Italia si sa, nelle grosse città universitarie soprattutto, gli affitti sono spesso troppo alti. Esistono soluzioni più economiche come le Case dello studente, strutture gestite direttamente dalle singole regioni tramite gli Enti per il diritto allo studio (ERDISU), per poter garantire agli studenti fuori sede più meritevoli e che hanno difficoltà economiche, la possibilità di ottenere un alloggio gratuito o a basso prezzo per uno o più anni accademici nella città dove devono studiare.
Per accedere alla casa dello studente, è necessario fare dei bandi di concorso degli Enti regionali per il diritto allo studio (ADISU) e solo se si possiedono i requisiti economici e di merito richiesti è possibile essere inseriti in graduatoria.
Cercando online la sede ERDISU della propria regione si trovano le informazioni più specifiche. Le sedi delle case dello studente, situate in zone vicine all’università, offrono sia mini appartamenti che stanze singole o in condivisione. Spazi comuni, lavanderia, cucina e sala relax oltre ad aule attrezzate per lo studio. Il vantaggio per i fuori sede che sono matricole è, oltre a quello evidente economico, anche quello di poter socializzare facilmente con altri universitari del proprio ateneo e gli Erasmus che alloggiano per brevi periodi.
Le residenze più nuove hanno tutti i comfort moderni dal wifi in tutti gli spazi collettivi e camere ben tenute. Forse vivere in una struttura più controllata quale è un residence universitario se da una parte vi salverà da alcune situazioni sgradevoli che si verificano nelle case in affitto da privati, dall’altra potrebbe non salvarvi dalle meravigliose chicche della convivenza con altri studenti. Una casa per studenti non dev’essere il deposito di mobili vecchi o un cumulo di oggetti senza senso. Tanto più che con la giusta attenzione si tratta di uno dei migliori investimenti che si possano fare.
Quali sono gli accorgimenti per un propietario di un appartamento che vorrebbe affittarlo a studenti? Le ore di studio saranno molte, è quindi importante che ognuno abbia a disposizione un tavolo con una sedia comodi, ma anche una presa della corrente vicina per utilizzare il computer. La cucina è una delle stanze più utilizzate. Anche in questo caso dividete la dispensa e il frigorifero in modo che ognuno possa conservare a parte alcuni alimenti personali. Per la tavola sfruttate tovaglie di plastica facili da pulire, poiché proteggeranno il ripiano dall’usura.
L’altro locale importante della casa è il bagno; qui saranno utili diversi supporti per appendere più asciugamani e un ripiano personale per ognuno. Fate diventare il salotto o la sala da pranzo stanze per lo studio, ma anche il luogo dove organizzare feste e cene. Proprio per questo motivo è opportuno rimuovere da subito tutti gli oggetti fragili che potrebbero facilmente rompersi.
Potete coprire i divani con un plaid o con un rivestimento rimovibile, comodo da lavare. Non sarà indispensabile una televisione, ma sicuramente lo sarà un collegamento internet utilizzabile da tutti gli inquilini, che verrà apprezzato sia per lo studio che per il divertimento. Utilizzate coperte e teli con fantasie per rendere piacevole la stanza e il soggiorno, facili da lavare e trasportare.
Infine attaccate alle pareti poster e fotografie, facendo attenzione a non rovinare l’intonaco: la casa acquisterà subito un aspetto familiare.
Cercate di sfruttare quello che è già presente nell’appartamento e limitate al minimo indispensabile le decorazioni, soprattutto negli spazi condivisi.

Il consiglio della redazione: Se dovete scegliere una nuova cucina affidatevi alla qualità della produzione interamente artigianale de “La Fagagnese”, do oltre 80 anni produce cucine e termocucine. Cucine economiche e termocucine, tradizionali o da incasso per grandi o piccole comunità. Ma anche cucine a legna e stufe costruite su misura, con garanzia di resa e durata. Per scoprire di più visitate lafagagnese.com

La storia e la tradizione dell’artigianato e delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio radunate in un’unica vetrina a Palazzo Montereale Mantica. Segui tutte le iniziative della Vetrina dell’artigianato e dell’enogastronomia della Camera di Commercio di Pordenone sul sito pordenonewithlove.it

Riascolta la puntata:

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Scritto da: Barbara

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Casa 2.0

Casa 2.0 – Come arredare l’appartamento per studenti

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Allestire un appartamento ad alloggio per studenti può essere un’idea redditizia soprattutto per chi possiede appartamenti nei pressi delle sedi Universitarie, per uno studente invece che deve studiare fuori sede arredare il proprio appartamento con stile può essere di grande aiuto per sentirsi a proprio agio nel nuovo ambiente. Con i designer Claudio Papa e Sylva Gortana vediamo quali sono le idee più funzionali e originali per chi ha deciso di intraprendere questa strada. Casa 2.0, la rubrica di design e arredamento di Radio Punto Zero, è in collaborazione con Vista Casa, la rivista di design del Friuli Venezia Giulia.

Lo studente fuori sede, deve affrontare non poche difficoltà: una nuova città, un nuovo percorso di studi, nuovi amici e una nuova casa! Squattrinato, disorganizzato, inesperto?
La prima casa da soli. Anche se piccolissimo, vuoto e sgangherato, l’appartamento che andiamo ad occupare dopo aver lasciato quello dei nostri genitori è un po’ come il primo amore: non si scorda mai.  Renderlo bello e accogliente, soprattutto se come tutti gli studenti del mondo siamo inesperti e senza grandi mezzi, può non essere facilissimo.  Mura mai viste prima, spesso già arredate diventano improvvisamente la propria stanza, un posto che dovrà accogliere quotidianamente la stanchezza, i momenti di stress e sconforto, ma anche quelli di relax con gli amici per tutta la durata dell’ anno accademico.
La prima cosa da fare quindi è trasformare quelle mura estranee in un ambiente confortevole e familiare, un ambiente che ci faccia sentire a casa propria. Ma come arredare camera studenti? Come rendere la vostra casa studenti più accogliente? Eccovi dei consigli ed idee da seguire per rendere la vostra stanza e casa giusta per i vostri gusti.
La prima cosa da fare per arredare camera studenti è accertarsi dello stato delle pareti, molto spesso sono usurate quindi bisogna armarsi di stucco per stuccare i fori, e poi tinteggiare le pareti. I più pigri potrebbero nascondere le crepe semplicemente con poster, mobili , foto. Se le pareti fossero in buono stato allora non conviene cambiare tinta, tuttavia si possono personalizzare le pareti con gli stickers che sono reperibili in qualsiasi negozio di bricolage, o con poster, foto, puzzle.
Una cosa su cui è sicuramente possibile intervenire per arredare camera studenti è la disposizione dei mobili. Dato che generalmente le stanze non sono molto ampie, per recuperare spazio disporre i mobili lungo le pareti in modo che rimanga centralmente maggiore spazio. Per creare l’atmosfera bisogna lavorare bene su luci e colori, ciò significa che in primis è importante scegliere un colore che da un lato ci faccia sentire a nostro agio, ma dall’altro valorizzi l’ambiente, quindi è meglio preferire colori non troppo scuri che rendano la stanza più cupa e piccola. Eseguita questa scelta , sfruttando anche le diverse sfumature, sarà divertente abbinare tende, copriletto, cuscini ,ed anche le lampade; si perché le lampade non solo sono necessarie per ricreare la giusta atmosfera, ma sono dei veri e propri complementi d’arredo quindi possono essere utilizzate per richiamare i colori della stanza, generando armonia.
Fatto questo bisogna solo aguzzare l’ingegno e aggiungere qualche mobile e accessorio qua e là: potrebbe servire per esempio una poltroncina per ricevere un amico, ma perché no si potrebbe anche realizzare un angolo soffice di cuscini o pouf per rendere tutto più originale.
A proposito di amici, perché non realizzare un piccolo angolo bar, anche con un semplice comodino, dove mettere qualche cioccolatino e dolciume da offrire a chi ci viene a trovare?
Uno scacciapensieri sulla porta può servire non solo a decorare la porta stessa, ma a proteggerci dai brutti pensieri. Per chi ama i libri e piace esporli, dato che difficilmente c’è spazio per una libreria, potrebbe sopperire con delle mensole. Infine uno specchio, magari dal design moderno, per specchiarsi ed abbellire la camera.

Potreste inoltre reinventarvi l’ambiente i cui vivete e arredare camera studenti con più fantasia, ecco alcuni stili per arredare camera studenti.

Stile etnico:
per le pareti bisogna scegliere colori caldi (rosso, giallo,arancio,ocra, pesco). La stanza va arredata con un letto di legno o di bambù decorato con cuscini colorati. Anche i mobili devono essere di legno scuro, intarsiati per evocare Paesi lontani, quindi soprammobili, maschere, vasi che ricordino le atmosfere africane e indiane. Come sempre l’ambiente va arricchito con tende e cuscini colorati e riscaldato con candele,lampade e incensi.
Stile zen:
lo stile zen come quello giapponese è uno stile che richiama all’armonia, all’ordine e all’equilibrio psichico, per questo richiede un arredamento minimale, con materiali semplici come bambù, giunco, legno, carta, paglia di riso pressata.
Il letto infatti va scelto basso e con la testata imbottita di tessuto, l’armadio invece deve essere in legno e con ante scorrevoli.
I tessuti per tende, lenzuola e cuscini, sono cotone o seta, con colori come rosso, arancione, pesco, marrone per richiamare le pareti; queste infatti dovranno presentare tonalità calde o neutre.
Come sempre non bisogna dimenticare di arredare la stanza con vasi e oggetti che richiamano l’oriente, senza tralasciare l’importanza di luce e profumi, per questo sono essenziali le lampade preferibilmente costituite sempre da materiali poveri come supporto in bambù, in ferro , e involucro di carta di riso, e candele profumate ed incensi.
Stile romantico:
lo stile romantico si identifica con lo stile provenzale, caratterizzato da mobili dall’aspetto antico e rovinato ottenuti con la tecnica del “decapaggio”.
L’effetto si ottiene stendendo due colori diversi sul mobile che si vuole modificare, quindi prima si passa la prima tonalità, poi si passa il secondo colore che viene immediatamente rimosso per evidenziare il contrasto di colore.
I colori indicati sia per i mobili che per le pareti sono tenui quindi lilla, avorio, giallo chiaro, rosa, verde,azzurrino. Per quanto riguarda i mobili invece per ricreare la giusta atmosfera bisogna scegliere letti ampi, armadi, comodini, comò antichi magari con i piedi lavorati. La stanza va completata con qualche porcellana, dei fiori, e qualche stampa retrò.
Stile New-York :
Per realizzare lo stile di New York bisogna ricreare l’atmosfera degli appartamenti della Grande Mela con stickers per pareti che riproducono i classici mattoni rossi di terracotta.
Le pareti vanno poi arricchite con poster e foto che richiamano le caratteristiche della City. Il letto va arredato con lenzuola beige, e cuscini di diverse dimensioni di colore rosso,nero ,argento.

Parlando di arredamento giovane ma con stile ecco il nostro primo consiglio della redazione:
Qualsiasi sia la vostra necessità o lo stile dell’arredamento che cercate, l’idea giusta per rinnovare casa è da Zinelli e Perizzi, a Trieste tre spazi per tutte le tendenze. Spazio Cavana, la qualità dei divani Cassina, dei letti Flou, delle cucine ArcLinea, del design De Padova, Vitra, Porro…Idee e progetti per la casa e l’oggettistica più esclusiva a due passi da Piazza Unità. Spazio Piccolo, dove arredamenti e oggetti di alto design si specchiano sul mare di Porto Piccolo a Sistiana e Spazio Caboto, per una casa giovane con costi accessibili senza rinunciare al gusto per le cose belle.
E’ risaputo che i fuorisede nel corso dei loro studi generalmente cambiano abitazione più volte. Come fare ad ambientarsi rapidamente?

1.Spontaneità, spontaneità, spontaneità
Sono pochi i periodi che permettono di sperimentare uno spazio abitativo libero e sui generis come quello della vita da studente.
Durante gli anni universitari è meglio sfruttare il momento e permetterci il gusto un po’ folle di sperimentare forme di arredo provvisorie e di grande inventiva, scoprendo che vivere con meno, e con oggetti improvvisati, è un’attitudine che ha senz’altro il suo fascino.

2. Favorisci il mix&match
I mobili recuperati sono parte integrante della vita domestica di uno studente. Non importa quale sia la loro provenienza, che arrivino da un garage sale (svendita privata),da un mercatino, da un prestito o, perché no, anche da un recupero al cassonetto. L’importante è saperli integrare con oggetti variegati, eclettici, favorendo l’up cycling attraverso gli accostamenti.

3. Pensa in verticale
Tutte le case degli studenti, soprattutto se si vive da soli dentro a un monolocale, devono fare i conti con la carenza di metri quadri. Come sfruttare al meglio uno spazio angusto? Sviluppandosi in altezza, magari con un bel soppalco in grado di garantirci la divisione tra zona giorno e zona notte in un’unica stanza.

4. Anche a vista va bene
Comprare un armadio, o anche solo farselo trasportare a casa? A che pro? Guardate quanto può essere aggraziato e pratico uno stand, a patto di non appesantirlo troppo (in fondo se ne può sempre comprare un altro, da usare come gemello del primo che abbiamo) e di far “respirare” gli abiti di tanto in tanto per mandare via i cattivi odori dell’ambiente.

5. Il regno dell’informale
Materasso a terra, magari appoggiato solo su qualche bancale. Gruccia al muro per appendere l’accapatoio. Lampada ugualmente a terra e appunti messi con scotch e puntine sul muro. Ed ecco che, con un niente, la camera si anima e prende vita.

6. Vintage è bello
Gli ultimi dieci anni hanno celebrato come mai in precedenza il fascino del vintage. Approfittiamone, allora: una sedia che fino a poco tempo fa avremmo snobbato con una scrollata di spalle diventa oggi un pezzo interessante e prezioso. Soprattutto se a farci innamorare è una gamba a quattro razze e il color turchese della seduta.

7.Fai da te
Vecchie finestre recuperate vengono accostate per il solo gusto di riempire una parete. Sotto, una panca di fortuna viene resa più confortevole da un panno piegato, mentre chitarra e vestiti sono appesi su supporti fai da te. L’importante è sapersi organizzare, coniugando funzionalità e spirito creativo.

Il consiglio della redazione:
Per un tocco di personalità e colore usate e osate con le tende…rivolgetevi a dei professionisti del settore come “Quelli delle tende” di via Flavia 45/b a Trieste. Una ditta artigianale che da oltre vent’anni si occupa di confezionamento e installazione di:tende da sole, tende tecniche, tende da interno.
L’esperienza maturata nel settore ha consentito all’azienda di selezionare i marchi e fornitori migliori sul mercato, che garantiscono conseguentemente l’impiego di materiali di qualità superiore per i prodotti forniti e per gli elementi utilizzatti in fase di installazione e riparazione. Ma trovate anche: tappeti, pannelli divisori, controsoffittature a pannelli e zanzariere. Il personale addetto è costituito da professionisti qualificati che operano nel settore da anni, e che garantiscono pertanto installazioni accurate svolte con serietà e puntualità. Scoprili su 4tquellidelletende.it

Se invece siete appassionati di design, avete mai pensato che questa passione può trasformarsi in una professione? ISIA Design, la scuola di Design Thinking di Pordenone, offre numerose opportunità professionali nel settore grazie al percorso triesnnale in “Disegno Industriale”, scopri cosa organizzia ISIA Pordenone su www.pordenonedesignweek.it

8. Anche molto mini va bene
Chi l’ha detto che una stanza debba avere sempre dimensioni canoniche? In questo caso, si può anche vivere un po’ al limite. Basta un metro, o poco meno, per infilare per lungo un letto e affiancarci una scrivania per le giornate sui libri.

9. La parete lavagna
Appuntarsi orari delle lezioni, la lista della spesa, oppure lasciare spazio ad una inaspettata dichiarazione d’amore. Quale miglior soluzione di una parete pitturata con la vernice lavagna? La cucina, luogo di passaggio di una casa in coabitazione, è senz’altro il luogo più indicato dove ambientare la propria bacheca dei messaggi.

10.Galleria personale
Niente budget per acquistare begli oggetti e soprammobili? Una stanza può essere riempita anche da fotografie che immortalano alcuni tra gli anni più belli della nostra vita e che si mettono in mostra con la leggerezza di un filo di panni stesi.

Il consiglio delle redazione…
Sostituire i vecchi infissi o cambiare le porte è un passo che richiede una scelta di qualità, che vi permetta di vivere meglio con un alto risparmio energetico.  L’azienda storica che dal 1972 vi offre la fornitura e l’installazione diretta senza intermediari di serrementi in legno e legno alluminio e porte interne in legno è Radici Serramenti, a cui potete rivolgervi per un preventivo o un sopralluogo gratuito. Radici è a Premariacco, a Collalto di Tarcento e Spilimbergo. Visita il sito radiciserramenti.com.
Si tratta della soluzione più economica per gli studenti fuori sede ma per ottenere un posto letto occorre fare un bando di concorso
In Italia si sa, nelle grosse città universitarie soprattutto, gli affitti sono spesso troppo alti. Esistono soluzioni più economiche come le Case dello studente, strutture gestite direttamente dalle singole regioni tramite gli Enti per il diritto allo studio (ERDISU), per poter garantire agli studenti fuori sede più meritevoli e che hanno difficoltà economiche, la possibilità di ottenere un alloggio gratuito o a basso prezzo per uno o più anni accademici nella città dove devono studiare.
Per accedere alla casa dello studente, è necessario fare dei bandi di concorso degli Enti regionali per il diritto allo studio (ADISU) e solo se si possiedono i requisiti economici e di merito richiesti è possibile essere inseriti in graduatoria.
Cercando online la sede ERDISU della propria regione si trovano le informazioni più specifiche. Le sedi delle case dello studente, situate in zone vicine all’università, offrono sia mini appartamenti che stanze singole o in condivisione. Spazi comuni, lavanderia, cucina e sala relax oltre ad aule attrezzate per lo studio. Il vantaggio per i fuori sede che sono matricole è, oltre a quello evidente economico, anche quello di poter socializzare facilmente con altri universitari del proprio ateneo e gli Erasmus che alloggiano per brevi periodi.
Le residenze più nuove hanno tutti i comfort moderni dal wifi in tutti gli spazi collettivi e camere ben tenute. Forse vivere in una struttura più controllata quale è un residence universitario se da una parte vi salverà da alcune situazioni sgradevoli che si verificano nelle case in affitto da privati, dall’altra potrebbe non salvarvi dalle meravigliose chicche della convivenza con altri studenti. Una casa per studenti non dev’essere il deposito di mobili vecchi o un cumulo di oggetti senza senso. Tanto più che con la giusta attenzione si tratta di uno dei migliori investimenti che si possano fare.
Quali sono gli accorgimenti per un propietario di un appartamento che vorrebbe affittarlo a studenti? Le ore di studio saranno molte, è quindi importante che ognuno abbia a disposizione un tavolo con una sedia comodi, ma anche una presa della corrente vicina per utilizzare il computer. La cucina è una delle stanze più utilizzate. Anche in questo caso dividete la dispensa e il frigorifero in modo che ognuno possa conservare a parte alcuni alimenti personali. Per la tavola sfruttate tovaglie di plastica facili da pulire, poiché proteggeranno il ripiano dall’usura.
L’altro locale importante della casa è il bagno; qui saranno utili diversi supporti per appendere più asciugamani e un ripiano personale per ognuno. Fate diventare il salotto o la sala da pranzo stanze per lo studio, ma anche il luogo dove organizzare feste e cene. Proprio per questo motivo è opportuno rimuovere da subito tutti gli oggetti fragili che potrebbero facilmente rompersi.
Potete coprire i divani con un plaid o con un rivestimento rimovibile, comodo da lavare. Non sarà indispensabile una televisione, ma sicuramente lo sarà un collegamento internet utilizzabile da tutti gli inquilini, che verrà apprezzato sia per lo studio che per il divertimento. Utilizzate coperte e teli con fantasie per rendere piacevole la stanza e il soggiorno, facili da lavare e trasportare.
Infine attaccate alle pareti poster e fotografie, facendo attenzione a non rovinare l’intonaco: la casa acquisterà subito un aspetto familiare.
Cercate di sfruttare quello che è già presente nell’appartamento e limitate al minimo indispensabile le decorazioni, soprattutto negli spazi condivisi.

Il consiglio della redazione: Se dovete scegliere una nuova cucina affidatevi alla qualità della produzione interamente artigianale de “La Fagagnese”, do oltre 80 anni produce cucine e termocucine. Cucine economiche e termocucine, tradizionali o da incasso per grandi o piccole comunità. Ma anche cucine a legna e stufe costruite su misura, con garanzia di resa e durata. Per scoprire di più visitate lafagagnese.com

La storia e la tradizione dell’artigianato e delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio radunate in un’unica vetrina a Palazzo Montereale Mantica. Segui tutte le iniziative della Vetrina dell’artigianato e dell’enogastronomia della Camera di Commercio di Pordenone sul sito pordenonewithlove.it

Riascolta la puntata:

[soundcloud url=”https://api.soundcloud.com/playlists/282097022″ params=”auto_play=false&hide_related=false&show_comments=true&show_user=true&show_reposts=false&visual=true” width=”100%” height=”450″ iframe=”true” /]

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Casa 2.0 – Come arredare l’appartamento per studenti

today19 Ottobre 2016

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Allestire un appartamento ad alloggio per studenti può essere un’idea redditizia soprattutto per chi possiede appartamenti nei pressi delle sedi Universitarie, per uno studente invece che deve studiare fuori sede arredare il proprio appartamento con stile può essere di grande aiuto per sentirsi a proprio agio nel nuovo ambiente. Con i designer Claudio Papa e Sylva Gortana vediamo quali sono le idee più funzionali e originali per chi ha deciso di intraprendere questa strada. Casa 2.0, la rubrica di design e arredamento di Radio Punto Zero, è in collaborazione con Vista Casa, la rivista di design del Friuli Venezia Giulia.

Lo studente fuori sede, deve affrontare non poche difficoltà: una nuova città, un nuovo percorso di studi, nuovi amici e una nuova casa! Squattrinato, disorganizzato, inesperto?
La prima casa da soli. Anche se piccolissimo, vuoto e sgangherato, l’appartamento che andiamo ad occupare dopo aver lasciato quello dei nostri genitori è un po’ come il primo amore: non si scorda mai.  Renderlo bello e accogliente, soprattutto se come tutti gli studenti del mondo siamo inesperti e senza grandi mezzi, può non essere facilissimo.  Mura mai viste prima, spesso già arredate diventano improvvisamente la propria stanza, un posto che dovrà accogliere quotidianamente la stanchezza, i momenti di stress e sconforto, ma anche quelli di relax con gli amici per tutta la durata dell’ anno accademico.
La prima cosa da fare quindi è trasformare quelle mura estranee in un ambiente confortevole e familiare, un ambiente che ci faccia sentire a casa propria. Ma come arredare camera studenti? Come rendere la vostra casa studenti più accogliente? Eccovi dei consigli ed idee da seguire per rendere la vostra stanza e casa giusta per i vostri gusti.
La prima cosa da fare per arredare camera studenti è accertarsi dello stato delle pareti, molto spesso sono usurate quindi bisogna armarsi di stucco per stuccare i fori, e poi tinteggiare le pareti. I più pigri potrebbero nascondere le crepe semplicemente con poster, mobili , foto. Se le pareti fossero in buono stato allora non conviene cambiare tinta, tuttavia si possono personalizzare le pareti con gli stickers che sono reperibili in qualsiasi negozio di bricolage, o con poster, foto, puzzle.
Una cosa su cui è sicuramente possibile intervenire per arredare camera studenti è la disposizione dei mobili. Dato che generalmente le stanze non sono molto ampie, per recuperare spazio disporre i mobili lungo le pareti in modo che rimanga centralmente maggiore spazio. Per creare l’atmosfera bisogna lavorare bene su luci e colori, ciò significa che in primis è importante scegliere un colore che da un lato ci faccia sentire a nostro agio, ma dall’altro valorizzi l’ambiente, quindi è meglio preferire colori non troppo scuri che rendano la stanza più cupa e piccola. Eseguita questa scelta , sfruttando anche le diverse sfumature, sarà divertente abbinare tende, copriletto, cuscini ,ed anche le lampade; si perché le lampade non solo sono necessarie per ricreare la giusta atmosfera, ma sono dei veri e propri complementi d’arredo quindi possono essere utilizzate per richiamare i colori della stanza, generando armonia.
Fatto questo bisogna solo aguzzare l’ingegno e aggiungere qualche mobile e accessorio qua e là: potrebbe servire per esempio una poltroncina per ricevere un amico, ma perché no si potrebbe anche realizzare un angolo soffice di cuscini o pouf per rendere tutto più originale.
A proposito di amici, perché non realizzare un piccolo angolo bar, anche con un semplice comodino, dove mettere qualche cioccolatino e dolciume da offrire a chi ci viene a trovare?
Uno scacciapensieri sulla porta può servire non solo a decorare la porta stessa, ma a proteggerci dai brutti pensieri. Per chi ama i libri e piace esporli, dato che difficilmente c’è spazio per una libreria, potrebbe sopperire con delle mensole. Infine uno specchio, magari dal design moderno, per specchiarsi ed abbellire la camera.

Potreste inoltre reinventarvi l’ambiente i cui vivete e arredare camera studenti con più fantasia, ecco alcuni stili per arredare camera studenti.

Stile etnico:
per le pareti bisogna scegliere colori caldi (rosso, giallo,arancio,ocra, pesco). La stanza va arredata con un letto di legno o di bambù decorato con cuscini colorati. Anche i mobili devono essere di legno scuro, intarsiati per evocare Paesi lontani, quindi soprammobili, maschere, vasi che ricordino le atmosfere africane e indiane. Come sempre l’ambiente va arricchito con tende e cuscini colorati e riscaldato con candele,lampade e incensi.
Stile zen:
lo stile zen come quello giapponese è uno stile che richiama all’armonia, all’ordine e all’equilibrio psichico, per questo richiede un arredamento minimale, con materiali semplici come bambù, giunco, legno, carta, paglia di riso pressata.
Il letto infatti va scelto basso e con la testata imbottita di tessuto, l’armadio invece deve essere in legno e con ante scorrevoli.
I tessuti per tende, lenzuola e cuscini, sono cotone o seta, con colori come rosso, arancione, pesco, marrone per richiamare le pareti; queste infatti dovranno presentare tonalità calde o neutre.
Come sempre non bisogna dimenticare di arredare la stanza con vasi e oggetti che richiamano l’oriente, senza tralasciare l’importanza di luce e profumi, per questo sono essenziali le lampade preferibilmente costituite sempre da materiali poveri come supporto in bambù, in ferro , e involucro di carta di riso, e candele profumate ed incensi.
Stile romantico:
lo stile romantico si identifica con lo stile provenzale, caratterizzato da mobili dall’aspetto antico e rovinato ottenuti con la tecnica del “decapaggio”.
L’effetto si ottiene stendendo due colori diversi sul mobile che si vuole modificare, quindi prima si passa la prima tonalità, poi si passa il secondo colore che viene immediatamente rimosso per evidenziare il contrasto di colore.
I colori indicati sia per i mobili che per le pareti sono tenui quindi lilla, avorio, giallo chiaro, rosa, verde,azzurrino. Per quanto riguarda i mobili invece per ricreare la giusta atmosfera bisogna scegliere letti ampi, armadi, comodini, comò antichi magari con i piedi lavorati. La stanza va completata con qualche porcellana, dei fiori, e qualche stampa retrò.
Stile New-York :
Per realizzare lo stile di New York bisogna ricreare l’atmosfera degli appartamenti della Grande Mela con stickers per pareti che riproducono i classici mattoni rossi di terracotta.
Le pareti vanno poi arricchite con poster e foto che richiamano le caratteristiche della City. Il letto va arredato con lenzuola beige, e cuscini di diverse dimensioni di colore rosso,nero ,argento.

Parlando di arredamento giovane ma con stile ecco il nostro primo consiglio della redazione:
Qualsiasi sia la vostra necessità o lo stile dell’arredamento che cercate, l’idea giusta per rinnovare casa è da Zinelli e Perizzi, a Trieste tre spazi per tutte le tendenze. Spazio Cavana, la qualità dei divani Cassina, dei letti Flou, delle cucine ArcLinea, del design De Padova, Vitra, Porro…Idee e progetti per la casa e l’oggettistica più esclusiva a due passi da Piazza Unità. Spazio Piccolo, dove arredamenti e oggetti di alto design si specchiano sul mare di Porto Piccolo a Sistiana e Spazio Caboto, per una casa giovane con costi accessibili senza rinunciare al gusto per le cose belle.
E’ risaputo che i fuorisede nel corso dei loro studi generalmente cambiano abitazione più volte. Come fare ad ambientarsi rapidamente?

1.Spontaneità, spontaneità, spontaneità
Sono pochi i periodi che permettono di sperimentare uno spazio abitativo libero e sui generis come quello della vita da studente.
Durante gli anni universitari è meglio sfruttare il momento e permetterci il gusto un po’ folle di sperimentare forme di arredo provvisorie e di grande inventiva, scoprendo che vivere con meno, e con oggetti improvvisati, è un’attitudine che ha senz’altro il suo fascino.

2. Favorisci il mix&match
I mobili recuperati sono parte integrante della vita domestica di uno studente. Non importa quale sia la loro provenienza, che arrivino da un garage sale (svendita privata),da un mercatino, da un prestito o, perché no, anche da un recupero al cassonetto. L’importante è saperli integrare con oggetti variegati, eclettici, favorendo l’up cycling attraverso gli accostamenti.

3. Pensa in verticale
Tutte le case degli studenti, soprattutto se si vive da soli dentro a un monolocale, devono fare i conti con la carenza di metri quadri. Come sfruttare al meglio uno spazio angusto? Sviluppandosi in altezza, magari con un bel soppalco in grado di garantirci la divisione tra zona giorno e zona notte in un’unica stanza.

4. Anche a vista va bene
Comprare un armadio, o anche solo farselo trasportare a casa? A che pro? Guardate quanto può essere aggraziato e pratico uno stand, a patto di non appesantirlo troppo (in fondo se ne può sempre comprare un altro, da usare come gemello del primo che abbiamo) e di far “respirare” gli abiti di tanto in tanto per mandare via i cattivi odori dell’ambiente.

5. Il regno dell’informale
Materasso a terra, magari appoggiato solo su qualche bancale. Gruccia al muro per appendere l’accapatoio. Lampada ugualmente a terra e appunti messi con scotch e puntine sul muro. Ed ecco che, con un niente, la camera si anima e prende vita.

6. Vintage è bello
Gli ultimi dieci anni hanno celebrato come mai in precedenza il fascino del vintage. Approfittiamone, allora: una sedia che fino a poco tempo fa avremmo snobbato con una scrollata di spalle diventa oggi un pezzo interessante e prezioso. Soprattutto se a farci innamorare è una gamba a quattro razze e il color turchese della seduta.

7.Fai da te
Vecchie finestre recuperate vengono accostate per il solo gusto di riempire una parete. Sotto, una panca di fortuna viene resa più confortevole da un panno piegato, mentre chitarra e vestiti sono appesi su supporti fai da te. L’importante è sapersi organizzare, coniugando funzionalità e spirito creativo.

Il consiglio della redazione:
Per un tocco di personalità e colore usate e osate con le tende…rivolgetevi a dei professionisti del settore come “Quelli delle tende” di via Flavia 45/b a Trieste. Una ditta artigianale che da oltre vent’anni si occupa di confezionamento e installazione di:tende da sole, tende tecniche, tende da interno.
L’esperienza maturata nel settore ha consentito all’azienda di selezionare i marchi e fornitori migliori sul mercato, che garantiscono conseguentemente l’impiego di materiali di qualità superiore per i prodotti forniti e per gli elementi utilizzatti in fase di installazione e riparazione. Ma trovate anche: tappeti, pannelli divisori, controsoffittature a pannelli e zanzariere. Il personale addetto è costituito da professionisti qualificati che operano nel settore da anni, e che garantiscono pertanto installazioni accurate svolte con serietà e puntualità. Scoprili su 4tquellidelletende.it

Se invece siete appassionati di design, avete mai pensato che questa passione può trasformarsi in una professione? ISIA Design, la scuola di Design Thinking di Pordenone, offre numerose opportunità professionali nel settore grazie al percorso triesnnale in “Disegno Industriale”, scopri cosa organizzia ISIA Pordenone su www.pordenonedesignweek.it

8. Anche molto mini va bene
Chi l’ha detto che una stanza debba avere sempre dimensioni canoniche? In questo caso, si può anche vivere un po’ al limite. Basta un metro, o poco meno, per infilare per lungo un letto e affiancarci una scrivania per le giornate sui libri.

9. La parete lavagna
Appuntarsi orari delle lezioni, la lista della spesa, oppure lasciare spazio ad una inaspettata dichiarazione d’amore. Quale miglior soluzione di una parete pitturata con la vernice lavagna? La cucina, luogo di passaggio di una casa in coabitazione, è senz’altro il luogo più indicato dove ambientare la propria bacheca dei messaggi.

10.Galleria personale
Niente budget per acquistare begli oggetti e soprammobili? Una stanza può essere riempita anche da fotografie che immortalano alcuni tra gli anni più belli della nostra vita e che si mettono in mostra con la leggerezza di un filo di panni stesi.

Il consiglio delle redazione…
Sostituire i vecchi infissi o cambiare le porte è un passo che richiede una scelta di qualità, che vi permetta di vivere meglio con un alto risparmio energetico.  L’azienda storica che dal 1972 vi offre la fornitura e l’installazione diretta senza intermediari di serrementi in legno e legno alluminio e porte interne in legno è Radici Serramenti, a cui potete rivolgervi per un preventivo o un sopralluogo gratuito. Radici è a Premariacco, a Collalto di Tarcento e Spilimbergo. Visita il sito radiciserramenti.com.
Si tratta della soluzione più economica per gli studenti fuori sede ma per ottenere un posto letto occorre fare un bando di concorso
In Italia si sa, nelle grosse città universitarie soprattutto, gli affitti sono spesso troppo alti. Esistono soluzioni più economiche come le Case dello studente, strutture gestite direttamente dalle singole regioni tramite gli Enti per il diritto allo studio (ERDISU), per poter garantire agli studenti fuori sede più meritevoli e che hanno difficoltà economiche, la possibilità di ottenere un alloggio gratuito o a basso prezzo per uno o più anni accademici nella città dove devono studiare.
Per accedere alla casa dello studente, è necessario fare dei bandi di concorso degli Enti regionali per il diritto allo studio (ADISU) e solo se si possiedono i requisiti economici e di merito richiesti è possibile essere inseriti in graduatoria.
Cercando online la sede ERDISU della propria regione si trovano le informazioni più specifiche. Le sedi delle case dello studente, situate in zone vicine all’università, offrono sia mini appartamenti che stanze singole o in condivisione. Spazi comuni, lavanderia, cucina e sala relax oltre ad aule attrezzate per lo studio. Il vantaggio per i fuori sede che sono matricole è, oltre a quello evidente economico, anche quello di poter socializzare facilmente con altri universitari del proprio ateneo e gli Erasmus che alloggiano per brevi periodi.
Le residenze più nuove hanno tutti i comfort moderni dal wifi in tutti gli spazi collettivi e camere ben tenute. Forse vivere in una struttura più controllata quale è un residence universitario se da una parte vi salverà da alcune situazioni sgradevoli che si verificano nelle case in affitto da privati, dall’altra potrebbe non salvarvi dalle meravigliose chicche della convivenza con altri studenti. Una casa per studenti non dev’essere il deposito di mobili vecchi o un cumulo di oggetti senza senso. Tanto più che con la giusta attenzione si tratta di uno dei migliori investimenti che si possano fare.
Quali sono gli accorgimenti per un propietario di un appartamento che vorrebbe affittarlo a studenti? Le ore di studio saranno molte, è quindi importante che ognuno abbia a disposizione un tavolo con una sedia comodi, ma anche una presa della corrente vicina per utilizzare il computer. La cucina è una delle stanze più utilizzate. Anche in questo caso dividete la dispensa e il frigorifero in modo che ognuno possa conservare a parte alcuni alimenti personali. Per la tavola sfruttate tovaglie di plastica facili da pulire, poiché proteggeranno il ripiano dall’usura.
L’altro locale importante della casa è il bagno; qui saranno utili diversi supporti per appendere più asciugamani e un ripiano personale per ognuno. Fate diventare il salotto o la sala da pranzo stanze per lo studio, ma anche il luogo dove organizzare feste e cene. Proprio per questo motivo è opportuno rimuovere da subito tutti gli oggetti fragili che potrebbero facilmente rompersi.
Potete coprire i divani con un plaid o con un rivestimento rimovibile, comodo da lavare. Non sarà indispensabile una televisione, ma sicuramente lo sarà un collegamento internet utilizzabile da tutti gli inquilini, che verrà apprezzato sia per lo studio che per il divertimento. Utilizzate coperte e teli con fantasie per rendere piacevole la stanza e il soggiorno, facili da lavare e trasportare.
Infine attaccate alle pareti poster e fotografie, facendo attenzione a non rovinare l’intonaco: la casa acquisterà subito un aspetto familiare.
Cercate di sfruttare quello che è già presente nell’appartamento e limitate al minimo indispensabile le decorazioni, soprattutto negli spazi condivisi.

Il consiglio della redazione: Se dovete scegliere una nuova cucina affidatevi alla qualità della produzione interamente artigianale de “La Fagagnese”, do oltre 80 anni produce cucine e termocucine. Cucine economiche e termocucine, tradizionali o da incasso per grandi o piccole comunità. Ma anche cucine a legna e stufe costruite su misura, con garanzia di resa e durata. Per scoprire di più visitate lafagagnese.com

La storia e la tradizione dell’artigianato e delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio radunate in un’unica vetrina a Palazzo Montereale Mantica. Segui tutte le iniziative della Vetrina dell’artigianato e dell’enogastronomia della Camera di Commercio di Pordenone sul sito pordenonewithlove.it

Riascolta la puntata:

[soundcloud url=”https://api.soundcloud.com/playlists/282097022″ params=”auto_play=false&hide_related=false&show_comments=true&show_user=true&show_reposts=false&visual=true” width=”100%” height=”450″ iframe=”true” /]

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Casa 2.0 – Come arredare l’appartamento per studenti

today19 Ottobre 2016

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Allestire un appartamento ad alloggio per studenti può essere un’idea redditizia soprattutto per chi possiede appartamenti nei pressi delle sedi Universitarie, per uno studente invece che deve studiare fuori sede arredare il proprio appartamento con stile può essere di grande aiuto per sentirsi a proprio agio nel nuovo ambiente. Con i designer Claudio Papa e Sylva Gortana vediamo quali sono le idee più funzionali e originali per chi ha deciso di intraprendere questa strada. Casa 2.0, la rubrica di design e arredamento di Radio Punto Zero, è in collaborazione con Vista Casa, la rivista di design del Friuli Venezia Giulia.

Lo studente fuori sede, deve affrontare non poche difficoltà: una nuova città, un nuovo percorso di studi, nuovi amici e una nuova casa! Squattrinato, disorganizzato, inesperto?
La prima casa da soli. Anche se piccolissimo, vuoto e sgangherato, l’appartamento che andiamo ad occupare dopo aver lasciato quello dei nostri genitori è un po’ come il primo amore: non si scorda mai.  Renderlo bello e accogliente, soprattutto se come tutti gli studenti del mondo siamo inesperti e senza grandi mezzi, può non essere facilissimo.  Mura mai viste prima, spesso già arredate diventano improvvisamente la propria stanza, un posto che dovrà accogliere quotidianamente la stanchezza, i momenti di stress e sconforto, ma anche quelli di relax con gli amici per tutta la durata dell’ anno accademico.
La prima cosa da fare quindi è trasformare quelle mura estranee in un ambiente confortevole e familiare, un ambiente che ci faccia sentire a casa propria. Ma come arredare camera studenti? Come rendere la vostra casa studenti più accogliente? Eccovi dei consigli ed idee da seguire per rendere la vostra stanza e casa giusta per i vostri gusti.
La prima cosa da fare per arredare camera studenti è accertarsi dello stato delle pareti, molto spesso sono usurate quindi bisogna armarsi di stucco per stuccare i fori, e poi tinteggiare le pareti. I più pigri potrebbero nascondere le crepe semplicemente con poster, mobili , foto. Se le pareti fossero in buono stato allora non conviene cambiare tinta, tuttavia si possono personalizzare le pareti con gli stickers che sono reperibili in qualsiasi negozio di bricolage, o con poster, foto, puzzle.
Una cosa su cui è sicuramente possibile intervenire per arredare camera studenti è la disposizione dei mobili. Dato che generalmente le stanze non sono molto ampie, per recuperare spazio disporre i mobili lungo le pareti in modo che rimanga centralmente maggiore spazio. Per creare l’atmosfera bisogna lavorare bene su luci e colori, ciò significa che in primis è importante scegliere un colore che da un lato ci faccia sentire a nostro agio, ma dall’altro valorizzi l’ambiente, quindi è meglio preferire colori non troppo scuri che rendano la stanza più cupa e piccola. Eseguita questa scelta , sfruttando anche le diverse sfumature, sarà divertente abbinare tende, copriletto, cuscini ,ed anche le lampade; si perché le lampade non solo sono necessarie per ricreare la giusta atmosfera, ma sono dei veri e propri complementi d’arredo quindi possono essere utilizzate per richiamare i colori della stanza, generando armonia.
Fatto questo bisogna solo aguzzare l’ingegno e aggiungere qualche mobile e accessorio qua e là: potrebbe servire per esempio una poltroncina per ricevere un amico, ma perché no si potrebbe anche realizzare un angolo soffice di cuscini o pouf per rendere tutto più originale.
A proposito di amici, perché non realizzare un piccolo angolo bar, anche con un semplice comodino, dove mettere qualche cioccolatino e dolciume da offrire a chi ci viene a trovare?
Uno scacciapensieri sulla porta può servire non solo a decorare la porta stessa, ma a proteggerci dai brutti pensieri. Per chi ama i libri e piace esporli, dato che difficilmente c’è spazio per una libreria, potrebbe sopperire con delle mensole. Infine uno specchio, magari dal design moderno, per specchiarsi ed abbellire la camera.

Potreste inoltre reinventarvi l’ambiente i cui vivete e arredare camera studenti con più fantasia, ecco alcuni stili per arredare camera studenti.

Stile etnico:
per le pareti bisogna scegliere colori caldi (rosso, giallo,arancio,ocra, pesco). La stanza va arredata con un letto di legno o di bambù decorato con cuscini colorati. Anche i mobili devono essere di legno scuro, intarsiati per evocare Paesi lontani, quindi soprammobili, maschere, vasi che ricordino le atmosfere africane e indiane. Come sempre l’ambiente va arricchito con tende e cuscini colorati e riscaldato con candele,lampade e incensi.
Stile zen:
lo stile zen come quello giapponese è uno stile che richiama all’armonia, all’ordine e all’equilibrio psichico, per questo richiede un arredamento minimale, con materiali semplici come bambù, giunco, legno, carta, paglia di riso pressata.
Il letto infatti va scelto basso e con la testata imbottita di tessuto, l’armadio invece deve essere in legno e con ante scorrevoli.
I tessuti per tende, lenzuola e cuscini, sono cotone o seta, con colori come rosso, arancione, pesco, marrone per richiamare le pareti; queste infatti dovranno presentare tonalità calde o neutre.
Come sempre non bisogna dimenticare di arredare la stanza con vasi e oggetti che richiamano l’oriente, senza tralasciare l’importanza di luce e profumi, per questo sono essenziali le lampade preferibilmente costituite sempre da materiali poveri come supporto in bambù, in ferro , e involucro di carta di riso, e candele profumate ed incensi.
Stile romantico:
lo stile romantico si identifica con lo stile provenzale, caratterizzato da mobili dall’aspetto antico e rovinato ottenuti con la tecnica del “decapaggio”.
L’effetto si ottiene stendendo due colori diversi sul mobile che si vuole modificare, quindi prima si passa la prima tonalità, poi si passa il secondo colore che viene immediatamente rimosso per evidenziare il contrasto di colore.
I colori indicati sia per i mobili che per le pareti sono tenui quindi lilla, avorio, giallo chiaro, rosa, verde,azzurrino. Per quanto riguarda i mobili invece per ricreare la giusta atmosfera bisogna scegliere letti ampi, armadi, comodini, comò antichi magari con i piedi lavorati. La stanza va completata con qualche porcellana, dei fiori, e qualche stampa retrò.
Stile New-York :
Per realizzare lo stile di New York bisogna ricreare l’atmosfera degli appartamenti della Grande Mela con stickers per pareti che riproducono i classici mattoni rossi di terracotta.
Le pareti vanno poi arricchite con poster e foto che richiamano le caratteristiche della City. Il letto va arredato con lenzuola beige, e cuscini di diverse dimensioni di colore rosso,nero ,argento.

Parlando di arredamento giovane ma con stile ecco il nostro primo consiglio della redazione:
Qualsiasi sia la vostra necessità o lo stile dell’arredamento che cercate, l’idea giusta per rinnovare casa è da Zinelli e Perizzi, a Trieste tre spazi per tutte le tendenze. Spazio Cavana, la qualità dei divani Cassina, dei letti Flou, delle cucine ArcLinea, del design De Padova, Vitra, Porro…Idee e progetti per la casa e l’oggettistica più esclusiva a due passi da Piazza Unità. Spazio Piccolo, dove arredamenti e oggetti di alto design si specchiano sul mare di Porto Piccolo a Sistiana e Spazio Caboto, per una casa giovane con costi accessibili senza rinunciare al gusto per le cose belle.
E’ risaputo che i fuorisede nel corso dei loro studi generalmente cambiano abitazione più volte. Come fare ad ambientarsi rapidamente?

1.Spontaneità, spontaneità, spontaneità
Sono pochi i periodi che permettono di sperimentare uno spazio abitativo libero e sui generis come quello della vita da studente.
Durante gli anni universitari è meglio sfruttare il momento e permetterci il gusto un po’ folle di sperimentare forme di arredo provvisorie e di grande inventiva, scoprendo che vivere con meno, e con oggetti improvvisati, è un’attitudine che ha senz’altro il suo fascino.

2. Favorisci il mix&match
I mobili recuperati sono parte integrante della vita domestica di uno studente. Non importa quale sia la loro provenienza, che arrivino da un garage sale (svendita privata),da un mercatino, da un prestito o, perché no, anche da un recupero al cassonetto. L’importante è saperli integrare con oggetti variegati, eclettici, favorendo l’up cycling attraverso gli accostamenti.

3. Pensa in verticale
Tutte le case degli studenti, soprattutto se si vive da soli dentro a un monolocale, devono fare i conti con la carenza di metri quadri. Come sfruttare al meglio uno spazio angusto? Sviluppandosi in altezza, magari con un bel soppalco in grado di garantirci la divisione tra zona giorno e zona notte in un’unica stanza.

4. Anche a vista va bene
Comprare un armadio, o anche solo farselo trasportare a casa? A che pro? Guardate quanto può essere aggraziato e pratico uno stand, a patto di non appesantirlo troppo (in fondo se ne può sempre comprare un altro, da usare come gemello del primo che abbiamo) e di far “respirare” gli abiti di tanto in tanto per mandare via i cattivi odori dell’ambiente.

5. Il regno dell’informale
Materasso a terra, magari appoggiato solo su qualche bancale. Gruccia al muro per appendere l’accapatoio. Lampada ugualmente a terra e appunti messi con scotch e puntine sul muro. Ed ecco che, con un niente, la camera si anima e prende vita.

6. Vintage è bello
Gli ultimi dieci anni hanno celebrato come mai in precedenza il fascino del vintage. Approfittiamone, allora: una sedia che fino a poco tempo fa avremmo snobbato con una scrollata di spalle diventa oggi un pezzo interessante e prezioso. Soprattutto se a farci innamorare è una gamba a quattro razze e il color turchese della seduta.

7.Fai da te
Vecchie finestre recuperate vengono accostate per il solo gusto di riempire una parete. Sotto, una panca di fortuna viene resa più confortevole da un panno piegato, mentre chitarra e vestiti sono appesi su supporti fai da te. L’importante è sapersi organizzare, coniugando funzionalità e spirito creativo.

Il consiglio della redazione:
Per un tocco di personalità e colore usate e osate con le tende…rivolgetevi a dei professionisti del settore come “Quelli delle tende” di via Flavia 45/b a Trieste. Una ditta artigianale che da oltre vent’anni si occupa di confezionamento e installazione di:tende da sole, tende tecniche, tende da interno.
L’esperienza maturata nel settore ha consentito all’azienda di selezionare i marchi e fornitori migliori sul mercato, che garantiscono conseguentemente l’impiego di materiali di qualità superiore per i prodotti forniti e per gli elementi utilizzatti in fase di installazione e riparazione. Ma trovate anche: tappeti, pannelli divisori, controsoffittature a pannelli e zanzariere. Il personale addetto è costituito da professionisti qualificati che operano nel settore da anni, e che garantiscono pertanto installazioni accurate svolte con serietà e puntualità. Scoprili su 4tquellidelletende.it

Se invece siete appassionati di design, avete mai pensato che questa passione può trasformarsi in una professione? ISIA Design, la scuola di Design Thinking di Pordenone, offre numerose opportunità professionali nel settore grazie al percorso triesnnale in “Disegno Industriale”, scopri cosa organizzia ISIA Pordenone su www.pordenonedesignweek.it

8. Anche molto mini va bene
Chi l’ha detto che una stanza debba avere sempre dimensioni canoniche? In questo caso, si può anche vivere un po’ al limite. Basta un metro, o poco meno, per infilare per lungo un letto e affiancarci una scrivania per le giornate sui libri.

9. La parete lavagna
Appuntarsi orari delle lezioni, la lista della spesa, oppure lasciare spazio ad una inaspettata dichiarazione d’amore. Quale miglior soluzione di una parete pitturata con la vernice lavagna? La cucina, luogo di passaggio di una casa in coabitazione, è senz’altro il luogo più indicato dove ambientare la propria bacheca dei messaggi.

10.Galleria personale
Niente budget per acquistare begli oggetti e soprammobili? Una stanza può essere riempita anche da fotografie che immortalano alcuni tra gli anni più belli della nostra vita e che si mettono in mostra con la leggerezza di un filo di panni stesi.

Il consiglio delle redazione…
Sostituire i vecchi infissi o cambiare le porte è un passo che richiede una scelta di qualità, che vi permetta di vivere meglio con un alto risparmio energetico.  L’azienda storica che dal 1972 vi offre la fornitura e l’installazione diretta senza intermediari di serrementi in legno e legno alluminio e porte interne in legno è Radici Serramenti, a cui potete rivolgervi per un preventivo o un sopralluogo gratuito. Radici è a Premariacco, a Collalto di Tarcento e Spilimbergo. Visita il sito radiciserramenti.com.
Si tratta della soluzione più economica per gli studenti fuori sede ma per ottenere un posto letto occorre fare un bando di concorso
In Italia si sa, nelle grosse città universitarie soprattutto, gli affitti sono spesso troppo alti. Esistono soluzioni più economiche come le Case dello studente, strutture gestite direttamente dalle singole regioni tramite gli Enti per il diritto allo studio (ERDISU), per poter garantire agli studenti fuori sede più meritevoli e che hanno difficoltà economiche, la possibilità di ottenere un alloggio gratuito o a basso prezzo per uno o più anni accademici nella città dove devono studiare.
Per accedere alla casa dello studente, è necessario fare dei bandi di concorso degli Enti regionali per il diritto allo studio (ADISU) e solo se si possiedono i requisiti economici e di merito richiesti è possibile essere inseriti in graduatoria.
Cercando online la sede ERDISU della propria regione si trovano le informazioni più specifiche. Le sedi delle case dello studente, situate in zone vicine all’università, offrono sia mini appartamenti che stanze singole o in condivisione. Spazi comuni, lavanderia, cucina e sala relax oltre ad aule attrezzate per lo studio. Il vantaggio per i fuori sede che sono matricole è, oltre a quello evidente economico, anche quello di poter socializzare facilmente con altri universitari del proprio ateneo e gli Erasmus che alloggiano per brevi periodi.
Le residenze più nuove hanno tutti i comfort moderni dal wifi in tutti gli spazi collettivi e camere ben tenute. Forse vivere in una struttura più controllata quale è un residence universitario se da una parte vi salverà da alcune situazioni sgradevoli che si verificano nelle case in affitto da privati, dall’altra potrebbe non salvarvi dalle meravigliose chicche della convivenza con altri studenti. Una casa per studenti non dev’essere il deposito di mobili vecchi o un cumulo di oggetti senza senso. Tanto più che con la giusta attenzione si tratta di uno dei migliori investimenti che si possano fare.
Quali sono gli accorgimenti per un propietario di un appartamento che vorrebbe affittarlo a studenti? Le ore di studio saranno molte, è quindi importante che ognuno abbia a disposizione un tavolo con una sedia comodi, ma anche una presa della corrente vicina per utilizzare il computer. La cucina è una delle stanze più utilizzate. Anche in questo caso dividete la dispensa e il frigorifero in modo che ognuno possa conservare a parte alcuni alimenti personali. Per la tavola sfruttate tovaglie di plastica facili da pulire, poiché proteggeranno il ripiano dall’usura.
L’altro locale importante della casa è il bagno; qui saranno utili diversi supporti per appendere più asciugamani e un ripiano personale per ognuno. Fate diventare il salotto o la sala da pranzo stanze per lo studio, ma anche il luogo dove organizzare feste e cene. Proprio per questo motivo è opportuno rimuovere da subito tutti gli oggetti fragili che potrebbero facilmente rompersi.
Potete coprire i divani con un plaid o con un rivestimento rimovibile, comodo da lavare. Non sarà indispensabile una televisione, ma sicuramente lo sarà un collegamento internet utilizzabile da tutti gli inquilini, che verrà apprezzato sia per lo studio che per il divertimento. Utilizzate coperte e teli con fantasie per rendere piacevole la stanza e il soggiorno, facili da lavare e trasportare.
Infine attaccate alle pareti poster e fotografie, facendo attenzione a non rovinare l’intonaco: la casa acquisterà subito un aspetto familiare.
Cercate di sfruttare quello che è già presente nell’appartamento e limitate al minimo indispensabile le decorazioni, soprattutto negli spazi condivisi.

Il consiglio della redazione: Se dovete scegliere una nuova cucina affidatevi alla qualità della produzione interamente artigianale de “La Fagagnese”, do oltre 80 anni produce cucine e termocucine. Cucine economiche e termocucine, tradizionali o da incasso per grandi o piccole comunità. Ma anche cucine a legna e stufe costruite su misura, con garanzia di resa e durata. Per scoprire di più visitate lafagagnese.com

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Scritto da: Barbara

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