Dal 2007 il Festival Dino Ciani porta a Cortina i più grandi interpreti del panorama musicale classico internazionale che danno vita a concerti straordinari nella splendida cornice naturale delle Dolomiti d’Ampezzo.
Quest’anno ricorre il centenario dello scoppio della Grande Guerra e il Festival commemora, in particolare, quel fatidico anno. Il 1914 è, infatti, un vero e proprio spartiacque nella storia culturale europea. La scena artistica contava compositori come Stravinskij, Schönberg, Ives e Janà?ek, scrittori come Proust, Joyce, Mann e Kafka, pittori come Picasso, Matisse, Kandinsky e Kokoschka. Un periodo di grande energia intellettuale, sperimentazione, talora addirittura di violenza espressiva. Quasi una premonizione del disastro che incombeva. In agosto arrivò la guerra e nulla fu più come prima.
Accanto a una ricca e variegata offerta musicale, che richiamerà rinomati artisti della scena internazionale con un programma che spazia dalla musica da camera al pianoforte jazz, dalla lirica al repertorio classico per orchestra, si terranno, come da tradizione, conferenze su arti figurative, letteratura e musica del periodo antecedente la prima guerra mondiale. L’edizione 2014 presenterà anche delle letture pubbliche a cura di Corrado Tedeschi di lettere dei soldati partiti per la guerra e di testi letterari intervallati dal magico pianoforte di Jeffrey Swann. Per la prima volta il Festival, in collaborazione con il Cristallo Hotel Spa & Golf, offre l’opportunità di vedere alcuni grandi film classici ambientati nel periodo immediatamente antecedente e durante la grande guerra. Tra i concerti, in particolare, siamo lieti di annunciare che per la prima volta il Festival ospiterà, il 9 agosto, il noto pianista jazz Stefano Bollani.
Tra gli altri artisti presenti in questa edizione del Festival va segnalata la presenza di Benedetto Lupo, Chloë Hanslip e Danny Driver, e dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Tra gli altri eventi, da non perdere, la serata d’inaugurazione in centro a Cortina il 31 luglio, diversi concerti all’Alexander Hall di Cortina, a Borca, Pieve, San Vito di Cadore e Dobbiaco.
Come di consueto, ci saranno poi numerosi concerti nei rifugi con gli artisti del Festival, per coniugare la grandezza della musica alla bellezza delle montagne che tanto amava Dino Ciani, e negli alberghi di Cortina con i giovani dell’Accademia.