Michele Placido, nel ruolo di Don Marzio, sarà il protagonista de “La bottega del caffè”. Lo spettacolo inaugura martedi 12 ottobre la Stagione 2021-2022 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Accanto a lui una compagnia ispirata e notevole, diretta da Paolo Valerio, per una produzione con cui il Teatro Rossetti rende omaggio al capolavoro goldoniano, una delle “sedici commedie nuove”, scritte nel 1750, una commedia ricca di leggerezza e significato, per “curare l’anima” – come ha spiegato il direttore dello Stabile monché regista – attraverso il teatro, l’arte, l’emozione condivisa.
La stagione si apre, dunque, con una commedia dotata di vitalità e divertimento che rivela la comprensione che l’autore veneziano mostrava per l’uomo – di cui ritrae con sottigliezza le virtù ed i lati oscuri – ma anche il suo grande amore per il teatro, per la scrittura, per gli attori, sulle cui potenzialità costruiva personaggi universali. Protagonista di questo testo è il microcosmo di persone che gravitano, in un campiello veneziano, attorno Don Marzio – il nobile napoletano che osserva seduto al caffé questo piccolo mondo e con malizia ne intriga i destini ma, avendone rivelato la verità attraverso una visione deformata e intrisa di maldicenza, finisce con l’assumere il ruolo del bugiardo e diviene un capro espiatorio, estromesso dalla società veneziana, che intanto però ha mostrato, assieme alle sue virtù, diversi lati bui.
Un interprete di lungo corso dello spettacolo italiano come Michele Placido regala al personaggio di Don Marzio sfumature, ambiguità e ironia, mentre la numerosa compagnia d’interpreti si muove in scena con forza espressiva e ispirazione. La compongono parte del gruppo del Teatro Stabile assieme ad altri attori: Luca Altavilla, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Anna Gargano, Armando Granato, Vito Lopriore, Francesco Migliaccio, Michelangelo Placido, Maria Grazia Plos.
Il sipario si alza il 12 ottobre su un allestimento imponente e accurato, cui hanno contribuito il lavoro della scenografa Marta Crisolini Malatesta, i ricchi costumi di Stefano Nicolao, il disegno luci concepito da Gigi Saccomandi, le musiche composte da Antonio Di Pofi e i movimenti di scena curati da Monica Codena. L’accurata messinscena, presentata a Trieste in prima nazionale, è frutto della collaborazione dello Stabile regionale con Goldenart Production e la Fondazione Teatro della Toscana”.
Lo spettacolo replica alla sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 dal 12 al 16 ottobre e domenica 17 ottobre alle ore 16. Per biglietti e prenotazioni e per acquistare nuovi abbonamenti si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L’ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.
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