
A Grado grande attesa per l'arrivo delle Varvuole Maria Musil
Intervista al vicesindaco di Grado e assessore al turismo Roberto Borsatti.
Ogni anno, il 5 gennaio al tramonto, lo spettacolo arriva dal mare: dopo l’annuncio dell’araldo, dalla nebbia ecco spuntare in porto le Varvuole a bordo delle loro “batele”, le tipiche imbarcazioni lagunari.
Nei loro cappotti di rete, con i capelli di fil di ferro, le gambe di legno, i lunghi denti appuntiti e gli occhi infuocati, tra grida agghiaccianti e vorticosi balli, le streghe arrivano sulla terraferma con un solo obiettivo: portare via i bambini cattivi. Secondo la tradizione, l’unico antidoto per combatterle è quello di strofinare con l’aglio gli infissi metallici della casa e, all’occorrenza, aspergere gli angoli delle case con l’acqua santa.
IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
“Arrivano le Varvuole”, le streghe del mare (rievocazione di una leggenda gradese a cura di “La Signora delle Fiabe”, “Avenal”, “Banda civica città di Grado”, “Grado Teatro”, “Grado Voga”). Programma:
Per saperne di più grado.it e grado.info