
Riolo Terme, la situazione in Romagna e come donare - intervista Maria Musil
Sono ancora giorni durissimi per le popolazioni dell’Emilia Romagna. A una settimana dall’inizio dell’alluvione le zone di Forlì-Cesena e Ravenna quelle con maggiori criticità.? Proclamato lutto nazionale per la giornata di oggi, 24 maggio, mentre le vittime dell’alluvione salgono a 15.
La forza dei romagnoli però non si ferma. E nemmeno quella dei tanti volontari che da tutta Italia stanno inviando aiuti concreti. Si continua a spalare, cercando di liberare dal fango le strade e le case.
Per conoscere meglio la situazione, abbiamo raggiunto Paola Berti, Presidente della Pro Loco di Riolo Terme in provincia di Ravenna, un’associazione che da lungo tempo si occupa di eventi e manifestazioni e che, a seguito della pesante situazione, si è ritrovata ad aiutare la popolazione e chi sta lavorando per ripulire e ripristinare ciò che l’acqua e il fango hanno travolto, raccogliendo prodotti destinati a sfollati e volontari e preparando i pasti per chiunque ne avesse necessità.
Per chi volesse donare il proprio contributo, anche piccolo, per consentire di acquistare l’attrezzatura adeguata per gestire al meglio l’emergenza alluvione, senza sprecare un solo euro, c’è l’APP scaricabile per iOS e Android della Pro Loco Riolo Terme (qui il sito: rioloterme-proloco.it) e per qualsiasi condivisione è stato lanciato l’hashtag #unromagnolonondimentica