Sette come le note musicali che padroneggiano sapientemente. I Mnozil Brass, veri performer degli ottoni sono tornati al Rossetti di Trieste per regalare una nuova serata all’insegna della qualitàmusicale e dell’allegria.
L’ensemble austriaco, per il loro “Gold / the Best of” che celebra i 30 anni di carriera, entra in scena con una gag dedicata, e non poteva essere diversamente, al Covid-19, pronto a colpire anche i loro portentosi strumenti musicali.
Esileranti le gag di Zoltan Kiss e Gerhard Füssl al trombone e Wilfried Brandstötter alla tuba mentre Thomas Gansch, si conferma il mattatore dell’ensamble composto, inoltre, da Robert Rother e Roman Rindberger alla tromba e Leonhard Paul, trombone e tromba bassa, a cui spetta anche di condurre un magnifico coro a cappella che fonde incredibilmente canto gregoriano e swing. E tutta la serata è una continua contaminazione di stili e generi: da Strauss a James Taylor, da Beethoven al pop, senza tralasciare brani folkloristici come da tempo i sette ci hanno abituato.
Ma non fatevi trarre in inganno: sotto la veste da musicisti saltimbanco batte un cuore di professionisti tali da mantenere costantemente livello musicale, con ottimi arrangiamenti, precisione accurata del suono e qualità del timbro.
Veri e propri pionieri del settore, attori comici in perfetta sintonia ed eccellenti musicisti si confermano così unici al mondo per la capacità di coinvolgere e far divertire il pubblico, appassionandolo alle loro performance che li vede padroneggiare gli strumenti con grande maestria.
Si replica il 19 maggio al Teatro Celebrazioni di Bologna.
Commenti post (0)