
RDM Group, la Cartiera di Ovaro festeggia 100 anni di attività Maria Musil
Intervista a Paolo Bearzi, Direttore dello Stabilimento di Ovaro.
La Cartiera: storia e progetti futuri
La Cartiera di Ovaro, sin dalla sua inaugurazione nel 1923 ha sempre continuato a innovarsi e crescere per garantire la soddisfazione dei clienti e il benessere della comunità. Lo slancio verso il futuro e l’innovazione sono confermati anche dai risultati ambientali, perfettamente in linea con l’attenzione alla sostenibilità del Gruppo. La struttura ha recentemente inaugurato una nuova centrale termica che ha consentito l’abbattimento delle emissioni di CO2 di oltre il 30% e un significativo risparmio dei consumi idrici, in aggiunta a una riduzione del rumore e del costo dell’energia.
Ai risultati ambientali si sommano quelli sociali ed economici: lo Stabilimento di Ovaro impiega attualmente 170 dipendenti. Nel 2022, inoltre, la cartiera ha generato un significativo impatto economico nel territorio di riferimento con un indotto diretto di 56,5 milioni di euro complessivi, tra costo delle materie prime, costo dei servizi e costo del lavoro.
I numeri storici dello stabilimento negli anni
L’impatto della cartiera è cresciuto nel corso della sua lunga storia: se negli anni ’80 erano 40.000 le tonnellate di cartoncino prodotte ogni anno, la produzione è arrivata a contarne ben 90.000 alla fine degli anni ’80, 100.000 all’inizio degli anni ’90 fino ad arrivare agli attuali 110.000. Lo storico Stabilimento di Ovaro ha inaugurato la propria attività nel 1923, quando produceva cartone utilizzando la pasta di legno meccanica, con otto macchine manuali. Nel 1985 lo stabilimento viene acquistato da Cartiere del Reno, che presto diventerà Reno De Medici. Negli anni ’90 la produzione di Ovaro si perfeziona nelle cosiddette specialties destinate al luxury packaging e all’editoria. La Cartiera di Ovaro, che oggi è partecipata anche da Friulia S.p.A., produce tre linee di prodotto, tra cui il “solid board”, ovvero il cartoncino realizzato con alte grammature, che ben si presta per il luxury packaging e l’editoria.
Porte aperte alla Cartiera di Ovaro
In occasione della celebrazione dei suoi 100 anni di attività, la Cartiera di Ovaro, che fa capo a RDM Group, ha aperto le porte alla cittadinanza offrendo l’opportunità di visitare lo stabilimento. Durante la giornata i partecipanti hanno avuto modo di entrare in contatto con l’ambiente produttivo che ha reso la cartiera parte integrante del tessuto socio-culturale del territorio e punto di riferimento nel campo della realizzazione di cartoncino riciclato.
La cerimonia è stata l’occasione per onorare il percorso attraverso cui l’azienda ha raggiunto questo straordinario traguardo, dimostrando ai dipendenti e alla cittadinanza locale la volontà di continuare a valorizzare lo stabilimento con impegno ed entusiasmo.
RDM Group
RDM Group è leader nella produzione del cartoncino riciclato in Europa. Il cartoncino patinato viene venduto principalmente sul mercato europeo mentre il solid board rappresenta un prodotto fondamentale in tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti e l’Asia. In Italia il Gruppo è presente con 3 stabilimenti di cui uno è appunto a Ovaro.